AMY WHINEHOUSE AVEVA I GIORNI CONTATI!

“Sapevo che Amy non sarebbe arrivata ai 30 anni”. Questo afferma una delle persone più care e vicine all’artista scomparsa, in maniera prematura, a soli 27 anni (l’età “maledetta di molte, troppe star) e in totale solitudine…

Credit: foto tratta dal sito amy-winehouse-lioness

Amy Winehouse, un anno senza lei

Esattamente un anno fa veniva a mancare Amy Winehouse, aveva solo 27 anni, come tanti altri suoi colleghi che non sono riusciti a sopravvivere al grande successo che inebria molti e li spinge a fare sempre meglio, e disorienta altri che sprecano la loro vita fra abusi di ogni tipo, droghe e alcol. Una vita di eccessi che l’ha portata ad una manciata di giorni dai suoi 27 anni, ma non ce l’ha fatta ed è tristemente entrata in quel disgraziato “27 years club”.

Amy Winehouse, suo padre vuole Lady Gaga

Nonostante sia passato qualche mese dalla prematura scomparsa di Amy Winehouse, il ricordo è ancora vivo, da subito si era parlato di fare un film sulla sua breve vita terminata prima dei fatidici 28 anni, accomunandola ad altri artisti che, invece di godere del loro successo, si sono rovinati la vita buttandosi su alcool e droga, incapaci di sostenere una vita che può portare il benessere ma, anche, a scelte sbagliate. Cadono in un mal di vivere dal quale sono usciti in pochi. Il papà di Amy Winehouse non vuole farla dimenticare, e per il film avrebbe già scelto un’interprete che secondo lui sarebbe semplicemente perfetta, lei sarebbe Lady Gaga, che lui considera l’erede di sua figlia Amy.

Amy Winehouse non è morta per droga ma per abuso di alcol

Sulla scomparsa di Amy Winehouse si sono fatte tante ipotesi, un testimone aveva raccontato di aver incontrato la reginetta del soul per le strade di Londra la sera della sua morte e con lei era andato in giro, a bordo di un taxi, per acquistare un mix di droghe, per prepararsi a trascorrere una serata da sballo. Ma in casa sua non era stato trovato nulla di tutto ciò.

Amy Winehouse, “Back to Black”, l album più venduto del secolo in Gran Bretagna

 Per far conoscere tutte le sue qualità artistiche, Amy Winehouse ha dovuto morire a soli 27 anni, neanche compiuti, sì, sicuramente il suo talento era già stato abbondantemente riconosciuto ma, sulla carta stampata ed in rete, è finittà più che per i suoi successi, per i suoi eccessi, il mondo del gossip si è occupata di lei proprio per questo, poco prima di venire a mancare, infatti, era svenuta tre volte per overdose da vodka, sempre per lo stesso problema di alcolismo, aveva dovuto annullare tutti i suoi concerti europei, fra cui quello italiano al “Summer Festival” di Lucca.

Il sito BBC ha rivelato in questi giorni che, sull’onda dell’emozione per la scomparsa di Amy Winehouse, avvenuta il 23 luglio scorso, come è successo in tutto il mondo, sono corsi tutti ad acquistare i suoi pochi album, “Back to Black” è risultato essere l’album più venduto del XXI secolo in Gran Bretagna.

Amy Winehouse, furto in casa e linea di moda con il marchio Fred Perry

 Erano solo una ventina di persone quelle con libero accesso alla casa di Amy Winehouse, amici e parenti, fra loro o qualcuno che a loro si è aggregato, ha rubato nell’abitazione a nord di Londra dell’artista prematuramente scomparsa il 23 luglio, tutta una serie di oggetti personali, libri di poesie, inediti, lettere; il padre Mitch è furioso ed ha denunciato il furto, non è da escludere che tutto venga messo in vendita sul mercato illecito, con la possibilità di guadagnare cifre esorbitanti. Forse non troveranno mai ri responsabile, di certo hanno sottratto un vero e proprio patrimonio. Pensate che per i biglietti del concerto di Amy Winehouse al Summer Festival di Lucca, poi annullato a causa del suo stato di salute, non sono stati chiesti i rimborsi che i fan avrebbero potuto restituire, sono stati in molti a preferire di tenerselo come ricordo.

Lady Gaga vorrebbe interpretare Amy Winehouse nel film di Hollywood

 Dopo qualche giorno dalla scomparsa di Amy Winehouse, la giovane cantante soul inglese entrata tristemente di diritto fra il lungo elenco degli artisti scomparsi prima dei ventisette anni, il “club 27”, incapaci di gestire la loro vita investita all’improvviso dal successo e dalla notorietà. Non è facile, è vero, ed a volte ci si butta, forse involontariamente, in una vita fatta di eccessi, droghe e alcol, farmaci, convinti di aver il coltello dalla parte del manico, sicuri che quella lama non li ferirà mai.

Amy Winehouse, esce il primo inedito, Hollywood pensa a un film

 Sono passati solo quindici giorni dalla morte della regina del soul Amy Winehouse, non c’è stato giorno in cui non si sia parlato di lei, dell’influenza negativa del suo ex marito, del padre che ha regalato ai fan che stazionano davanti a casi sua, vestiti, gioielli e ogni cosa appartenesse alla figlia scomparsa, degli inediti che circolano in rete. C’è sempre qualcosa da dire sulla scomparsa di Amy Winehouse, le cui cause sono ancora sconosciute. Dalle indiscrezioni salta fuori anche l’ipotesi che Hollywood stia già pensando a girare un film sulla vita dell’artista scomparsa a soli 27 anni.