Il mondo del digitale ha chiaramente modificato in maniera radicale tantissimi settori, a partire dallo sport fino ad arrivare all’intrattenimento e ai giochi da casino online. Con il lancio di Spotify e di tanti altri strumenti, ecco che pure il mondo della musica è cambiato e si è evoluto in maniera impressionante.
L’accessibilità e la fruibilità delle varie canzoni e prodotti discografici è notevolmente superiore rispetto al passato. Ne sanno qualcosa tanti artisti che, nel corso degli ultimi anni, stanno ottenendo un successo incredibile proprio su tali piattaforme. Uno di questi è certamente Tommaso Paradiso, che ha messo il suo zampino nel primo estratto del nuovo album di Rkomi.
Il pezzo in questione si chiama “Ho spento il cielo” e rappresenta il primo estratto dall’album “Taxi Driver” che farà il suo grande esordio il prossimo 30 aprile. Rkomi è stato estremamente felice e soddisfatto di tale collaborazione, mettendo in evidenza due peculiarità di Tommaso Paradiso, ovvero l’intelligenza e la sua notevole disponibilità.
Il nuovo pezzo di Rkomi e Tommaso Paradiso
Come dicevamo, la nuova canzone “Ho spento il cielo” rappresenta il frutto della collaborazione dei due artisti, con la produzione e scrittura di cui si è interamente occupato Dardust. Una collaborazione che era stata comunicata in via del tutto esclusiva nel corso di un’intervista che è stata rilasciata alla ben nota rivista “Rolling Stone”.
Rkomi ci ha tenuto a mettere in evidenza come il rapporto con Tommaso Paradiso sia decollato fin da subito, visto che ha trovato in lui una persona estremamente intelligente e, nonostante abbia raggiunto un buon grado di notorietà, anche estremamente umile e molto disponibile. Un rapporto che ha confermato come, spesso e volentieri, gli artisti che hanno ottenuto più successo, sono anche quelli caratterizzati da un maggior grado di umiltà. Rkomi ha fatto diversi esempi, tra cui Elisa, Jovanotti e anche Sfera, anche se dall’esterno probabilmente non c’è la stessa impressione.
L’album è stato ribattezzato Taxi Driver e si può considerare come il frutto di una serie di collaborazioni e features che hanno ben poco di tipico. Un album che ha il grande merito di saper sconfinare in svariati territori completamente differenti: si va da tracce Indie fino a quelle legate al trap, senza dimenticare il pop e il rock, ma anche toccando il campo del cantautorato.
Insomma, ci sono tante influenze e non si tratta di una scelta ovviamente casuale. Infatti, Rkomi ha cercato di far sentire gli artisti con cui ha collaborato sempre più a loro agio, anche correndo il pericolo di trovarsi ad affrontare dei terreni che sono particolarmente congeniali e favorevoli. Da qui il riferimento al tassista che, per il suo mestiere, è chiamato a mettersi alla guida per tutta una giornata, girando la città per trasportare i passeggeri verso la destinazione prestabilita.
Il significato di “Ho spento il cielo”
La canzone va a narrare la figura della donna angelo, che rappresenta una sorta di destinazione che deve essere seguito, una specie di via che viene mostrata mediante la luce. L’album è il quarto nella carriera di Rkomi, ma nel caso di questo brano si va alla ricerca di sonorità che sono tipiche degli anni Ottanta.
Si tratta, in poche parole, di una vera e propria ballad di stampo romantico, in cui i due artisti provano in tutti i modi a dare adeguata rappresentazione della donna angelo. Mirko Maratona, in arte Rkomi, sta per affrontare un lungo viaggio musicale in questo nuovo album ed è chiaro che avere una luce da seguire, come descritto anche dalla canzone, è fondamentale, tenendo conto anche di un progetto musicale generale che è cambiato notevolmente rispetto agli inizi della carriera del rapper di Calvairate.