La prima edizione fuori dalla Rai di X Factor 5, al suo debutto su SkyUno partirà il 20 ottobre, ma le prime puntate saranno dedicate ai casting, un po’ come farà Amici, la gara vera e proprià non partirà prima del 17 novembre, evidentemente il satellitare non è superstizioso, di anticipazioni ne sono arrivate tante, adesso tocca alle notizie concrete e ufficiali. Il talent show conta sulla partecipazione di volti storici, dunque, parte avvantaggiato, Morgan, che fra l’altro ha fatto arrivare alla vittoria tutti i ragazzi che erano nelle categorie da lui seguite, Simona Ventura, presente fin dalla prima edizione, Elio, presente solo nell’ultima edizione Rai a cui si è aggiunta la giovane Arisa, in apparenza strampalata, in realtà di sostanza.
È stato ufficializzato l’abbinamento giudici e categorie di X Factor 5, Morgan si occuperà della categoria uomini 16-24 uomini, Simona Ventura delle donne 16-24, Arisa gli Over 25, Elio i gruppi vocali, il conduttore storico sarà sostituito da Alessandro Cattelan.
Una migrazione vera e proprio dalla Rai al canale satellitare, per quanto riguarda gli abbinamenti di X Factor 5, giudici e categorie sembrano poter funzionare, almeno sulla carta, Morgan, che ritorna sul piccolo schermo dopo l’allontanamento per le tristemente note dichiarazioni dell’uso di cocaina come antidepressivo, non partecipava ad un programma da quel tempo, ha avuto dunque tutto il tempo di ricaricarsi e tornare in piena forma, con un punto a suo vantaggio, in qualsiasi categoria sia stato piazzato, hanno vinto sempre i suoi pupilli, l’ultimo in ordine di tempo Marco Mengoni.
Nonostante le divergenze a volte violente, Morgan e Simona Ventura hanno sempre avuto una complicità, chissà se si ripeterà anche ad X Factor 5, dove l’ex volto Rai seguire le donne 16 ai 24 anni, Elio non dovrebbe avere nessun problema con i gruppi musicali, lui è leader di una band da anni, con una perfetta conoscenza della musica, al pari di Morgan. Arisa, potrebbe essere l’unica ad avere qualche difficoltà, seguire gli Over 25, significa dover fare i conti con talentuosi più grandi di lei, magari con idee fondamentalmente diverse dalle sue.