Da poco si è concluso l’Eurovision 2016, che nella sua fase finale ha visto un testa a testa tra Russia ed Ucraina vinto da quest’ultima con 1944, il pezzo della cantante Jamala che vi proponiamo subito dopo il salto; soltanto sedicesima la nostra Francesca Michielin, che non è riuscita a far breccia nel cuore del pubblico europeo con la sua No Degree of Separation.
Il testo di 1944 parla della deportazione dei tatari di Crimea negli anni 1940 per volere dell’Unione Sovietica di Stalin e Jamala si è ispirata dalla storia della sua bisnonna Nazylchan, che aveva circa 25 anni quando è stata costretta a trasferirsi in Asia Centrale; vince quindi un pezzo dal grande significato politico in un’edizione che ci ha riservato grandi sorprese ed un livello qualitativo molto alto.