Negli ultimi tempi i Marlene Kuntz sono più social che mai, ed è proprio tramite i vari account FB, Instagram, Twitter che la band sta annunciando, passo passo, novità ed indizi per conoscere l’album di prossima pubblicazione…
“Il genio (L’importanza di essere Oscar Wilde)“, ha anticipato il nuovo disco dei Marlene Kuntz in uscita il 27 agosto. Arrivato subito dopo il primo estratto, “Solstizio”, il secondo singolo è un brano graffiante nella musica e nel testo. Il personaggio di Oscar Wilde viene omaggiato e riconosciuto come un genio capace di demolire il buon senso e la falsità che corrompono le vite degli uomini. Non è sufficiente “l’ingegno”: necessita “il genio”. Questo è, insomma, una sorta di piccolo assaggio di quello che sarà “Nella tua luce”.
Ma chi sono i Marlene Kuntz? Ecco un breve riepilogo per conoscerli meglio! La band è composta da Cristiano Godano (voce, chitarra), Riccardo Tesio (chitarra), Luca Bergia (batteria). Il gruppo piemontese si forma nel 1992 a Cuneo. Dopo diversi demo, esordisce nel ‘94 con il primo album “Catartica”. Ad esso fanno seguito “Il vile” (1996), il minialbum “Come di sdegno” (1998) e “Ho ucciso paranoia” (1999), pubblicato in versione singola e con un cd aggiuntivo intitolato “Spore”. Nello stesso anno esce il live “H.U.P. Live In Catharsis”, primo lavoro per Sonica factory/Edel, mentre i precedenti sono stati pubblicati da CPI/Mercury.
Nel 2000 il gruppo, pur lavorando sempre con la Sonica, viene distribuito dalla Virgin e pubblica “Che cosa vedi!, cui partecipa in un brano anche Skin degli Skunk Anansie.
La quinta prova del gruppo cuneese esce nei primi mesi del 2003: si intitola “Senza peso” e viene registrata nel 2002 a Berlino con la produzione di Rob Ellis e Head, già collaboratori di PJ Harvey.
Nel 2004 pubblicano l’Ep “Fingendo la poesia”, che contiene per la prima volta due cover, di Mina e Paolo Conte.
Ad inizio 2005 i MK annunciano la separazione dal bassista Dan Solo (che aveva sostituito Gianluca Viano, presente solo nel primo disco del gruppo). Il nuovo disco, “Bianco sporco”, esce nel marzo 2005, e viene autoprodotto dal gruppo, che per l’occasione ha incorporato in studio come bassista Gianni Maroccolo (CSI, PGR). I Marlene partono in tour, e alla fine dell’anno partecipano a “Storytellers” di MTV con un nuovo spettacolo, basato principalmente sul repertorio più lento. Questo spettacolo diventa prima un tour, denominato “S-Low” e in giro nei primi mesi del 2006, quindi un CD dal vivo, ed un DVD, che documenta l’esibizione a “Storytellers”.
Dopo un anno arriva UNO, nuovo disco di studio: prodotto da Gianni Maroccolo, vanta anche alcuni ospiti di prestigio come Paolo Conte e Greg Cohen. La band inizia il suo primmo tour teatrale nella primavera 2008; in contemporanea esce anche il primo libro di Cristiano Godano, la raccolta di racconti “I vivi”. Dopo alcuni concerti nel 2009, nel settembre vede la luce Beautiful, progetto parallelo inciso assieme a Gianni Maroccolo ed Howie B. Il DJ produce anche “Ricoveri virtuali e sexy solitudini”, nuovo disco di inediti della band che esce nel novembre dello stesso anno.
Il 15 gennaio 2012 viene annunciata la loro partecipazione al Festival di Sanremo, dove saranno in gara nei Big con “Canzone per un figlio“, duettando su “The world became the world” (“Impressioni di settembre”) con Patti Smith nella serata del giovedì. In contemporanea alla partecipazione al Festival, esce “Canzoni per un figlio”, album che contiene la canzone sanremese, un secondo inedito (“Pensa”) e rielaborazioni di canzoni del repertorio della band cuneese, a tema con “Canzone per un figlio”. La apparizione sanremese della band ha vita breve, vengono, infatti, eliminati dalla competizione giovedì 16 febbraio. L’esperienza non è del tutto negativa – la sera del 16, quella denominata “Viva l’Italia nel mondo” – accoppiati a Patti Smith si aggiudicano con il voto della sala stampa il premio per il miglior duetto della serata. Nel 2013 la band entra in studio l’album di prossima uscita e che… noi tutti aspettiamo.