Sdoganata definitivamente l’immagine del suo esordio come vincitore di uno dei talent di successo del momento, Marco Mengoni, se mai dovesse averne bisogno, dimostra che il suo talento è puro, genuino e in continua evoluzione. Ne è la prova il suo ultimo album: “#Pronto a correre” che vanta collaborazioni di rilievo!
“#Pronto a correre” è uscito lo scorso 19 marzo e chi lo ha già ascoltato non ha potuto fare a meno di notare alcuni brani che, più di altri, rapiscono e portano lontano, con il cuore e con la mente, non solo per la magistrale interpretazione di Marco ma anche per i nomi di rilievo che hanno collaborato con il giovane artista. “Spari nel deserto”, ad esempio, porta la firma di Ivano Fossati. Pare che il cantautore, nonostante il suo ritiro, abbia però più volte dichiarato di voler continuare a scrivere testi… e così ha fatto, scegliendo proprio Mengoni per rendere “vive” le sue parole. Altro autore in questo disco è Cesare Cremonini, per Marco ha scritto “La valle dei re”, brano epico e onirico e che lo stesso Mengoni così commenta: “Cremonini è uno “stronzo”, scrive benissimo, in maniera diretta e arriva allo stomaco. Lo adoro”. Ma i nomi non sono finiti qui, basta scorrere i credits per trovare tanti altri nomi importanti come: Nannini, Pacifico, Tobias Gad, Evan Bogart, Charlie Grant, Steve Robson e, soprattutto, Mark Owen dei Take That con cui Mengoni firma la title-track!
Quindici brani che parlano di amore, scoperte, rinascita e volontà di accettare e affrontare nuove sfide, correndogli incontro. Per la scelta dei brani, Marco e la sua squadra, hanno passato al vaglio ben sessanta canzoni trovando poi il vero “fil rouge” che ha dato vita all’intero album: l’amore per se stessi e gli altri. “Ho attraversato un periodo buio poi un giorno Lucio Dalla mi ha chiamato – confida il cantante – Oggi sono abbastanza felice”. E proprio Dalla, che ha omaggiato lo scorso 4 marzo durante il concerto in suo onore a Bologna, rappresenta un esempio da seguire per Marco… Quando fu chiamato dall’artista Bolognese, Mengoni, credeva fosse uno scherzo del team: “ho trovato davanti a me una persona incredibile, con uno spirito allegro e sempre positivo. Un entusiasmo pazzesco in ogni cosa che faceva. Così mi sono detto che forse sbagliavo qualcosa nel pormi continuamente mille domande e avere continui dubbi e incertezze… Ecco, averlo conosciuto mi ha regalato forza!”. Il resto lo ha fatto la voglia, appunto, di cambiare ed ecco quindi arrivare, nella vita professionale di Marco, un nuovo manager e gruppo di lavoro. “è arrivato Michele Canova per produrmi, tante canzoni da valutare da diversi autori. L’intenzione era quello di creare un album di canzoni introspettive. Questo disco è una specie di manifesto che invita a uscir fuori e ricominciare.”.
A maggio inizierà poi il suo tour promozionale: “Non vedo l’ora di tornare in concerto. Per ora ci sono sette date poi, la ripresa del tour, è prevista per l’autunno ma spero in qualche data estiva. Per quanto riguarda la scaletta… Ci sono tante canzoni in questo disco e altre le devo selezionare dai precedenti… Farò ambarabaciccicoccò!”.
E per finire, sempre a Maggio, Marco parteciperà all’Eurovision Song Contest. “Canterò il brano con cui ho visto Sanremo. Mi sembra la scelta più giusta anche verso i fan che hanno mostrato di amare questa canzone.”.
L’Essenziale Tour, organizzato e prodotto da F&P Group, parte dall’8 maggio al Teatro degli Arcimboldi di Milano e riprenderà poi a Torino (20 maggio), Genova (21 maggio), Firenze (23 maggio), Padova (24 maggio), Napoli (26 maggio) per terminare il 29 maggio a Roma.