Con l’arrivo del Natale in tutte le case del pianeta si fanno i preparativi per festeggiare, alberi, presepi, ghirlande, palline colorate. Ma c’è chi ha agghindato la casa all’esterno, piena di luci colorate ed una musica di sottofondo. Chi pensa a ‘White Christmas’ si sbaglia, e Gangnam Style la musica al ritmo della quale si accendono le lucette.
Se il video originale di Psy di Gangnam Style ha ormai superato il miliardo di visualizzazioni su YouTube, anche quello della casetta che si trova a Perth, in Australia, sta facendo il pieno di click, quasi novecentomila, al momento attuale. Il video sta davvero spopolando.
Facendo i conti in tasca a Psy, è stato stimato che questo fenomeno globale, ha fatto incassare al rapper coreano all’incirca 10 milioni di dollari. In effetti, Gangnam Style è riuscito a conquistare le masse. Ci sono i detrattori, come sempre succede quando si tratta di fenomeni a questi livelli.
È un po’ come i reality e i talent show, tutti pronti a criticare i programmi ed i personaggi che vi prendono parte. E via con le varie critiche, dal trash al fenomeno trascinante stupido e via dicendo. Il fatto è che fanno ascolti, meglio dire facevano, in questi anni un po’ hanno perso. Così accade anche per Gangnam Style, se il video ha molti non mi piace, c’è il miliardo di click che testimonia che, almeno per il momento, resta un fenomeno di massa che ha battuto alla grande Justin Bibier.
Basti pensare che Psy andrà persino alla Casa Bianca, ospitato nientepopodimento che da Barack Obama per il pranzo di Natale. Tutto questo nonostante in passato il rapper coreano avesse detto peste e corna degli americani, ancora ci sono i video in cui sfasciava i carrarmati e urlava ‘a morte’ gli americani.
Davanti ad un invito così prestigioso e, soprattutto, perchè proprio il popolo a stelle e strice ha scoperto per primo il fenomeno Gangnam Style, Psy si è sentito in dovere di chiedere scusa per il suo passato da ‘comunista ribelle’. Diciamo che ha anche le tasche piene e, di conseguenza, li sente meno nemici.
Comunque sia, in occasione del Natale, ed era successo anche per Halloween, un simpatico australiano di Perth ha allestito il capolavoro della casetta in stile Gangman Style, lui si chiama Kym Illman ed ha realizzato il gioco di luci utilizzando 41 mila lampadine, 2 mila faretti e, addirittura, 2 Km di cavi elettrici, 200 ore di lavoro. Non si è risparmiato, insomma, tutto questo però, funziona soltanto 3 ore a notte, probabilmente per una questione di costi, 10 dollari a settimana. Non ha lesinato sui materiali, ma lo fa con le bollette.
Video Gangnam Style versione natalizia in Australia