È ufficiale, Nina Zilli rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest, l’annuncio è stato fatto nella serata finale del Festival di Sanremo 2012. La musica italiana torna per il secondo anno consecutivo, dopo diciassette anni di assenza, alla manifestazione musicale più importante in ambito europeo. Sono in pochi a ricordarselo ma l’Eurovision Song Contest nasce proprio dal Festival di Sanremo, con l’intenzione di portare la musica italiana in tutta Europa, dura da oltre mezzo secolo e rappresenta sicuramente una vetrina molto importante.
Partito in sordina, era poi riuscita a convincere tutti gli Stati europei. Il meccanismo è semplice, all’Eurovision Song Contest, che una volta si chiamava Eurofestival, ogni Stato europeo manda il suo cantante più rappresentativo, il nostro paese ha sempre mandato i vincitori del Festival di Sanremo, questa era la tradizione, quest’anno invece, in molti pensavano che sarebbe andato il giovane Alessandro Casilli, invece, andrà Nina Zilli, probabilmente con il pezzo sanremese.
Elegante, simpatica, disinvolta, Nina Zilli è stata una delle poche a saper scendere dalle ripide scale del Festival di Sanremo 2012 con molta disinvoltura, nonostante il tacco 14. Coraggiosa per aver saputo far piacere al pubblico quel suo modo particolare di cantare, uno swing che ha convinto molti, accompagnato da un abbigliamento sempre in tema con gli anni della musica che ama e pettinature mai scontate.
Nell’edizione del ritorno all’Eurovision Song Contest, a rappresentare l’Italia era stato Raphael Gualazzi, vincitore di Sanremo giovani, che ha segnato positivamente il rientro piazzandosi in seconda posizione, preceduto da Ell e Nikki, duo dell’ Azerbaigian. Quest’anno la manifestazione si svolgerà a Baku, capitale dell’Azerbaigian. Sarà molto impegnativo ma la partecipazione le aprirà altri scenari. Cosa accaduta a Raphael Gualazzi che, dopo il suo secondo posto, ha dovuto aggiungere molte alte tappe nei teatri europei nel suo tour già deciso da tempo.
Molti paragonano la voce di Nina Zilli a quella di Mina, un paragone che, pur inorgogliendo la giovane cantante, non la smuove dalla sua idea che la realtà non è così. La rivedremo preso sul piccolo scherno nello show di Giorgio Panariello, preso in onda su Canale 5, il comico le ha proprio chiesto di interpretare Mina.
Per la sua carriera di cantante, c’è solo da augurare a Nina Zilli molta fortuna all’Eurovision Song Contest che, quando ancora si chiamava Eurofestival, aveva lanciato nel lontano 1978 gli Abba, permettendo loro di lanciare quella carriera che tutti conosciamo.