Non sono chiare le cause della morte di Whitney Houston, il decesso è avvenuto ieri pomeriggio, lo ha comunicato il suo portavoce all’Associated Press. Il tenente della polizia di Beverly Hills ha potuto solo informare la stampa che è avvenuto alle 15,55 nella stanza dell’albergo in cui alloggiava la cantante, il Beverly Hilton. A chiamare il 911, che corrisponde al nostro 113, è stata la sicurezza dell’albergo, ma sul luogo erano già presenti i paramedici che hanno tentato di animare senza successo la cantante.
Nello stesso hotel di Whitney Houston si stavano festeggiando i Grammy, a cui la cantante era attesa. Le indagini della polizia non sembrano portare ad una tentata rapina o qualche avvenimento criminale. Questa sera ci sarà la cerimonia ufficiale dei Grammy Awards, il suo manager, Clive Davis, aveva sperato in questo evento per risollevare la cantante che ormai da tempo non era più quella che era amata in tutto il mondo: “E’ la sua notte preferita dell’anno e chissà che alla fine della serata…”.
Whitney Houston, era nata nel 1963, la sua carriera era conosciuta in tutto il mondo, gli italiani la conobbero nel 1986 quando strabiliò con la sua voce il pubblico del Festival di Sanremo, per la prima volta in tutta la storia del festival il pubblico chiese il bis, sconvolgendo la scaletta di Pippo Baudo, che lei concesse con assoluta disponibilità. Era poi tornata in Italia ospite di Gianni Morandi a C’era un ragazzo, duettarono insieme. La prestigiosa rivista Rolling Stone l’aveva inserita fra i 100 cantanti più popolari del pianeta. Indimenticabile protagonista di “The Bodyguard” con Kevin Costner.
È stata anche protagonista del gossip per tutti gli anni del matrimonio con Bobby Brown, durato dal 1992 al 2007, dal quale nacque la figlia Bobbi Kristina; il tentativo di rinascita, raccontato con un’intervista choc alla tv americana.
Il declino per Whitney Houston inizia quanto nella sua vita entrano droga e alcol, dai quali è difficile uscire per tutti, il triste destino delle grand star maledette sembra proseguire, una voce straordinaria, un successo in ascesa e l’incapacità di saperlo gestire, il coinvolgimento per la vita privata sembra diventare quasi un atto dovuto.Avere successo non significa riuscire a superare la fragilità interiore.
L’ultima apparizione italiana di Whitney Houston era stata nel 2009, ospite di Francesco Facchinetti a X Factor 3, quando presentò l’album “I Look to You”.