Il tour di Jovanotti “Ora tour” era stato sospeso il 12 dicembre a causa del terribile incidente in cui aveva perso la vita l’operaio ventenne Francesco Pinna, rimasto incastrato sotto l’impalcatura crollata a Trieste mentre stava allestendo il palco. Per dovere di cronoca, sono state iscritte nel registro degli indagati nove persone. Un incidente che ha scosso la famiglia, innazitutto, e lo stesso Jovanotti, che dalle pagine di Twitter ha fatto sapere dei giorni difficili che ha vissuto a seguito delle disgrazia. La decisione immediata del cantante romano era stata quella di sospendere tutte le date del tour che sarebbero seguite.
La Trident Management, la società che organizza le tournée di Jovanotti, ha ufficialmente annunciato con un comunicato stampa che le date del tour saltate saranno recuperate a febbraio. L’organizzazione fa inoltre sapere che le date definitive saranno diffuse solo venerdì 23 dicembre alle 10, da questo stesso giorno, e fino al 10 gennaio, chi è in possesso di un biglietto, potrà decidere se utilizzarlo per qualche data programmata o se richiedere il rimborso.
Per qualche giorno Twitter è stato silenzioso, Jovanotti non si è fatto sentire, oggi è rientrato ed ha voluto ringraziare tutti:
“Ciao ragazzi, grazie a tutti per la partecipazione e per l’affetto, ci aiutate ad attraversare questi giorni assurdi”.
E’ una ben magra consolazione per Jovanotti, davanti ad accadimenti di questo genere, c’è poco che riesca a confortare, va detto però che l’album “Ora” è l’album dell’anno su iTunes, sono ben tre i brani dell’artista romano ad essere fra i primi venti singoli: “Tutto l’amore che ho”, “Il più grande spettacolo dopo il big bang” e “Le tasche piene di sassi”.