Mina: trovato l’ autore di “Questa canzone”, a novembre il nuovo album

Avevamo già parlato del nuovo singolo di Mina, “Questa canzone”, un brano che la cantante cremonese aveva deciso di includere nella tracklist del suo nuovo album in uscita a novembre, fin qui niente di strano, il problema era che non se ne conosceva l’autore, volendo fare le cose per bene, Mina aveva deciso di mettere in rete il brano, con la speranza che qualcuno la riconoscesse come sua. I contatti sono stati ottanta mila, ed in soli tre giorni si è scoperto il mistero.

Una sorta di favola di Cenerentola, trovata la scarpetta, bisognava risalire alla proprietaria, e siccome siamo negli anni 2011, meglio del web non poteva essere fatto. A parlare di scarpetta era stato Massimiliano Pani, figlio di Mina, che da anni si occupa della cantante:

“Abbiamo la scarpetta, ora dobbiamo trovare Cenerentola. Il pezzo non è depositato alla Siae, abbiamo controllato e l’unico modo per scoprire l’autore è Internet. Speriamo che lui se ne accorga e ci mandi il provino originale registrato su un’audiocassetta, forse anche un paio di anni fa. La voce non ha alcun accento regionale, né si riesce a risalire all’età. Mia mamma fa le cose più belle che le arrivano”.

Si è scoperto quindi che il brano “Questa Canzone” era stato inviato a Mina in versione pianoforte e voce, risale a quindici anni fa, il musicista era Mario Nobile, il testo era stato scritto da Paolo Limiti, che di successi di Mina ne ha scritti molti. Il primo estratto dal nuovo lavoro è già in rotazione radiofonica.

Dopo aver superato l’inghippo, Mina fa sapere che il nuovo album, in uscita a novembre, si intitolerà “Piccolino”, ovviamente conterrà “Questa canzone” e, a dirla tutta, sembra molto una strategia di lancio, a mo’ di pubblicità occulta ma, da un mostro sacro della musica italiana, si accetta questo e altro.

Mina regala sempre grandi emozioni, dalle ultime tendenze del mercato musicale, stiamo vedendo che quando torna in scena un artista di pari calibro, è sempre un successo di vendita, e lo sarà sicuramente anche questo. Non abbiamo dubbio alcuno!