La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno, dopo trentun’anni di carriera, sempre ai massimi livelli, si chiude la splendida storia della band, i R.E.M. sono stati i protagonisti indiscussi della musica rock mondiale, acclamati in ogni loro lavoro, da decenni sulla scena, mai uguali, mai ripetitivi, mai noiosi. Nonostante tutto, hanno deciso di sciogliersi, la decisione può essere considerata saggia, o azzardata, dipende da come si vuol guardare questa storia. Ad annunciarlo, accommiatandosi dal loro pubblico è il Mike Mills: “Un uomo saggio una volta disse: la saggezza è partecipare ad una festa e sapere quando è il momento di lasciare”.
Il bassista vuole spiegare qualcosa in più, i R.E.M. non avevano più nulla di dire, quindi era giusto salutarsi. Lo hanno fatto in tanti, restando in casa nostra Mina e Lucio Battisti, per fare un esempio. Anche loro hanno preferito ritirarsi nel momento del massimo successo, rinunciando a giacere sugli allori e continuare una carriera, magari sfornando lavori anonimi, solo per obblighi contrattuali, fino allo sfinimento. Ci vuole più coraggio ad abbandonare tutto e lasciare che si ricordi quello che hanno saputo dare e non quello che non riescono più a dare.
Questo è il messaggio lanciato da Michael Stipe sul sito ufficiale: “Ai nostri fan e ai nostri amici. Come amici di una vita e co-cospiratori, abbiamo deciso di smettere di essere una band. Ce ne andiamo con grande senso di gratitudine, di compiutezza, e di stupore per tutto ciò che abbiamo realizzato. A chiunque sia mai stato toccato dalla nostra musica va il nostro più profondo ringraziamento per averci ascoltato”.
I R.E.M. nascono nel 1980, con l’album “Out of time”, lanciato dalla hit “Losing my religion”, Michael Stipe, Peter Buck (chitarra), Bill Berry (batteria) e Mike Mills (basso) pubblicano l’album “Murmur” che viene definito dall’autorevole rivista Rolling Stone “disco dell’anno”, ed è la loro consacrazione. La loro musa ispiratrice è la sacerdotessa del rock Patti Smith, senza neanche immaginare che Michael Stipe nel 1996 avrebbe cantato proprio con lei emozionante ballata “E-Bow The Letter” (’96).
Oltre 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo, l’ultimo lavoro dei R.E.M. è “Collapse Into Now”, l’ultimo regalo ai loro fans uscirà il 15 novembre, “Part Lies, Part Heart, Part Truth, Part Garbage 1982-2011”, un doppio cd che conterrà i loro successi, praticamente la storia del rock mondiale, ed alcuni brani inediti.