Dopo l’infelice tentativo di partecipare al Festival di Sanremo facendo molto rumore per quel testo fortemente riferito al talent show di Maria De Filippi, Martina Stavolo ci riprova con il nuovo singolo “Semplicemente stupendo”. Il riferimento a qualcuno c’è sempre, non negativo come era stato per “Ma quale amici che”, nonostante le scuse e il voler spiegare che non era quello il senso del brano, nessuno le aveva creduto più di tanto. Il brano era stato immediatamente rimosso dal web del festival su cui gli esordienti, con ambizioni sanremesi, avevano caricato il frutto del loro lavoro per farsi conoscere.
Questa volta Martina Stavolo si rivolge al suo mito, Vasco Rossi, con “Semplicemente stupendo”, il brano è stato scritto da Gian Paolo Serino, critico letterario e giornalista di testate come Rolling Stone e Radio Capital nonché collaboratore di Vasco Rossi. I riferimenti sono chiari e forti, dalla vita spericolata, al Roxy bar, a quel senso che non si trova mai.
Testo Semplicemente stupendo – Martina Stavolo
Luci su di te che canti la vita
E noi siamo qui a viverci un po’ la storia
di chi come te sa usare il suo cuore
e sa parlare di noi
C’è chi dice No non voglio cambiare
Siamo solo noi che andiamo a gonfie vele
odio i lunedì e vivo la notte…
… e vivo un po’ come te…
Semplicemente stupendo, negli occhi la verità
Tu che non trovi quel senso, le tue risposte a metà
Semplicemente stupendo, con quella voce che sa
di vita spericolata, di sesso e di Roxy bar…
Quando non ci sei mi muovo nel vuoto
Musica di chi ti prende e ti fa impazzire
Liberi così… chi ha scelto la strada…
Per vivere come te…
Per darci quello che sei…
Semplicemente stupendo, negli occhi la verità
Tu che non trovi quel senso, le tue risposte a metà
Semplicemente stupendo,
con quella voce che sa
di vita spericolata, di sesso e di Roxy bar…