Il cantautore romano Max Gazzè si dà all’opera, nel senso che il bassista italiano autore di moltissimi brani di successo, voglia introdurre nel suo repertorio pop che include brani con Il timido ubriaco, per citarne uno, anche dei brani che appartengono a opere liriche famose in tutto il mondo. Il nuovo progetto di Max Gazzè si chiama “L’uomo sinfonico”, una nuova ambiziosa avventura che lo vede coinvolto l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, lo scopo è quello di rivisitare tutti i suoi più grandi successi, riarrangiarli in chiave sinfonica e riproporli ad un pubblico più vasto.
Insomma, Max Gazzè è l’artefice di un matrimonio fra due generi musicali che potrebbe sembrare diametralmente opposti, senza possibilità d’incontro, il progetto, però, dimostra che si può fare, fra i tanti di cui è autore ricordiamo “La favola di Adamo ed Eva”, “Una musica può fare”, “Il solito sesso” e “Mentre Dormi”, anche questi sono stati reinventati per adattarli ad una grande orchestra da Silvia Catasta e sotto la direzione di Alessandro Nitidi.
Proprio Silvia Catasta ha tenuto a tenuto a precisare che non ci si deve aspettare un Max Gazzè che intoni le arie classiche come fosse un cantante lirico, i brani scelti per lui in qualche modo lo rappresentano, scegliendo fra autori estremamente dolci come Puccini o Lehar e ironici come Rossini e Mozart.
Max Gazzè sentiva la necessità di arricchire il suo repertorio musicale e, soprattutto, spiegare al suo pubblico che esiste anche un modo di fare musica senza necessariamente ricorrere ad un ritmo elettronico che toglie spessore alla musica. Le prime due serate non sono che l’anticipo di un lungo tour in giro per l’Italia, le date saranno comunicate a breve.
Nelle due serate evento a cui ha dato vita Max Gazzè, il 15 luglio a Sassuolo ed il 16 a Parma in occasione della rassegna estiva”“Sotto il cielo di Parma”, il cantautore romano si è anche esibito in un un repertorio classico proponendo arie come “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, “Le nozze di Figaro” e “Don Giovanni”” di Mozart, “Les Pêcheurs de perles” di Bizet e “Pulcinella” Stravinskij. Sarà un viaggio musicale raffinato con atmosfere melodiche ricreate ad hoc.