È una Rihanna scatenata quella che si fa intervistare dalla rivista Max, che dedica la copertina alla giovane artista caraibica, in edicola dal prossimo 4 luglio, per cominciare si scaglia contro la violenza, che non perdona, l’omicidio non è una soluzione ai maltrattamenti di cui è stata vittima in passato: “… ma non corro in giro a uccidere gente nel tempo libero. Nel nuovo singolo Loud, Rihanna canta di catene e fruste “Il dolore è il mio piacere. Forse sono solo una masochista”.
Rihanna lancia una sfida a chi la critica per i troppi nudi, giudicandola troppo sexy, ammette di farne largo uso e che la cosa potrebbe dar fastidio a molte ragazze: “Però i commenti denigranti sul web sono fatti da quelle che non hanno le palle di confrontarsi con me”.
Ma Rihanna racconta anche i suoi gusti fra le lenzuola, nella vita di tutti i giorni deve prendere molte decisioni importanti, nell’intimità sceglie di farsi dominare: “Mi piace essere sculacciata o legata ma in maniera spontanea. Se capita meglio usare le mani che spezzare l’incantesimo andando nell’armadio a cercare una frusta”.
La sua residenza abituale è a Beverly Hills, megagalattica naturalmente, possiede 1.500 paia di scarpe, ha 14 tatuaggi ed una vera e propria passione per gnocchi e spaghetti, a breve uscirà anche un film. Rihanna ricorda come è riuscita a raggiungere il successo, a 17 anni la sua immagine era quella di una ragazza piuttosto tranquilla, ma non le piaceva, si sentiva fuori luogo, quindi decide di cambiare totalmente e dalla perfettina diventa cattiva e soddisfatta dichiara: “Good Girl Gone Bad è stata la conferma che avevo ragione”.