Oggi Susan Boyle, cantante scozzese fenomeno pop degli ultimi due anni, è apprezzata in tutto il mondo, ma quando si era presentata per la prima volta al cospetto dei severi giudici del Britain’s Got Talent nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di lei, una delle tante talentuose con l’ambizione di salire su un palco, con l’aggravante che madre natura non l’ha dotata di un fisico da pin up, ma siccome l’abito non fa il monaco, le cose sono andate davvero molto diversamente.
Susan Boyle aveva raccontato la sua vita semplice da casalinga sola con tanta voglia di cantare, sotto lo sguardo diffidente di chiunque aveva cantato “I dreamed a dream”, dall’iniziale voglia dei giudici di farsi una rgrassa isata di fronte a quella che credevano una casalinga disperata, hanno dovuto velocemente ricredersi, ha tappato la bocca a tutti, meglio dire gliel’ha fatta spalancare per la sua voce incredibilmente bella.
Persino il sempre pungente Simon Cowel aveva dovuto ricredersi, standing ovation per Susan Boyle che non ha vinto, ma è immediatamente diventata il fenomeno che adesso conosce tutto il mondo. Per lei c’è stato un momento di profonda crisi psicologica, troppa popolarità, si è vista sbalzata in un solo momento dalle faccendo domestiche al palcoscenici di tutto il mondo, richiesta persino dal Presidente degli Stati Uniti e dal Papa.
La semplice storia di Susan Boyle, proprio perché è un favola “vera”, diventerà un musical, che ripercorrerà il cammino verso il successo della cantante scozzese, dalle sue origini, alla sua vita solitaria con l’esclusiva compagnia di un gatto, al fenomeno pop degli ultimi due anni, la ricchezza e la fama.
Lo spettacolo partirà in tour nel Regno Unito dopo la metà di questo anno, non si sa ancora il nome dell’attore che interpreterà il ruolo del temuto Simon Cowell, per l’attrice, invece, Susan Boyle avrebbe proposto l’attrice scozzese Elaine C. Smith.