Festival di Sanremo 2010: il testo di “Per tutte le volte che” di Valerio Scanu

Manca solo qualche giorno all’ inizio del tanto atteso Festival di Sanremo 2010, in attesa di ascoltare le canzoni dal vivo, ci accontentiamo di leggere le parole del testo di Valerio Scanu, “Per tutte le volte che” scritto, per qui pochi che ancora non lo sapessero, da Pierdavide Carone, il giovane cantautore allievo di Amici 9.

Sappiamo già che Valerio Scanu nella serata dedicata ai duetti salirà sul palco del teatro Ariston con Alessandra Amoroso, cominciamo a leggere le parole di “Per tutte le volte che”, una ballata d’ amore molto romantica e molto sanremese.

TESTO “PER TUTTE LE VOLTE CHE” VALERIO SCANU
Per tutte le volte che
mi dici basta e basta più non è
non corrisponde il flusso delle tue parole al battito del cuore
per tutte le volte che
mi chiedi scusa e scusa più non è
ma trovi sempre il modo di farmi sembrare il simbolo del male
Per tutte le volte che
è tua colpa, forse non lo è
ma il dubbio basta a farmi ritrovare quella voglia di gridare ma,
poi c’è una volta in cui scatta qualcosa fuori e dentro di noi e tutto il resto è piccolo
Come uno spillo impercettiible
come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti
i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo
l’universo che ci insegue ma ormai siamo irraggiungibili…
per tutte le volte che
un pugno al muro nulla fa perchè
questo dolore è dolce come il miele
confrontato con il male che noi ci facciamo
se così potente questo amore che ci difendiamo con tutta la forza ma non basta quasi mai
come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo
l’universo che ci si insegue ma ormai siamo irraggiungibili
come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo
l’universo, l’universo, l’universo…
come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perchè
noi coperti sotto il mare a far l’amore ma ormai siamo irraggiungibili