Valerio Scanu: il nuovo album esce il 17 febbraio, subito dopo Sanremo, “Per tutte le volte che”

Mancano ormai pochi giorni all’ importante appuntamento di Valerio Scanu che potrebbe dare una svolta decisiva alla sua vita professionale, sicuramente il traguardo più importante per un cantante il palco del teatro Ariston per il Festival di Sanremo 2010 a cui partecipa nella categoria dei vip al pari di grossi nomi della canzone italiana con una lunga carriera alle spalle, “Per tutte le volte che”, questo è il titolo del brano, è stato scritto da Pierdavide Carone giovanissimo cantautore di Amici 9.

Il nuovo album di Valerio Scanu uscirà il 17 febbraio, “Per tutte le volte che” è il titolo omonimo del brano ed è stato registrato fra l’ Italia e Londra sotto la supervisione di moti produttori e, soprattutto, con Beppe Vessicchio che lo accompagnerà al Festival di Sanremo 2010 in veste di direttore d’ orchestra.

Valerio Scanu nel nuovo album “Per tutte le volte che” propone brani firmati da grandi autori della musica italiana, al CD sarà inoltre allegato un video nel quale Valerio Scanu spiega canzone per canzone questa nuova fase del suo percorso professionale.

I brani contenuti in “Per tutte le volte che” trattano l’ amore in ogni sfaccettatura, ma parla anche di altro, dall’ amore assoluto di “Miele” alla fine di una storia con “Quando Parlano Di Te”, all’ amarezza di “Indissolubile”, rassegnazione e determinazione ad andare avanti nonostante tutto in “Mai Dimenticata”, Valerio Scanu affronta argomenti diversi, in “Il Dio d’ America” in cui si parla delle reazioni della folla di fronte ad un leader politico visto quasi come un Dio.

VALERIO SCANU TRACKLIST ULTIMO ALBUM PER TUTTE LE VOLTE CHE
“Per Tutte Le Volte Che” (Pierdavide Carone),
“Indissolubile” (Saverio Grandi, Emiliano Cecere),
“Mi Manchi Tu” (Massimo Greco),
“Quando Parlano Di Te” (Saverio Grandi, Alberto Pioppi),
“Mai Dimenticata” (Saverio Grandi),
“Credi In Me” (Kaballà, Luca Chiaravalli),
“Il Dio D’america” (Simone Annichiarico, Gianluca Paiella),
“Miele” (Saverio Grandi),
“Così distante” (Kaballà, Luca Mattioni, Beppe Dettori).