Francesco Guccini in concerto a Dicembre 2008 a Bologna e Pordenone – Date concerti
Francesco Guccini sarà in concerto a Dicembre 2008 per due date a Bologna e Pordenone:
5 DICEMBRE 2008 Bologna (PalaMalaguti)
12 DICEMBRE 2008 Pordenone (PalaSport)
DISCOGRAFIA DI FRANCESCO GUCCINI
1964 LE CANZONI: NOI NON CI SAREMO-AUSCHWITZ-DIO E’ MORTO
Francesco Guccini nasce a Modena, piccola città mai amata fino in fondo. Meglio Bologna, che elegge a sua dimora in via Paolo Fabbri 43, dove ancora risiede.
Guccini affina i tratti del cantastorie prima in un anonimo complesso con Pier Farri e Victor Sogliani, poi (dopo una breve esperienza come giornalista alla Gazzetta dell’ Emilia dove impara a maneggiare le parole) con i Gatti, insieme ad Alfio Cantarella.
Folgorato da Freewheelin’ di Bob Dylan, nel novembre 1964 Guccini scrive due canzoni: Noi non ci Saremo e Auschwitz, con cui entra nella storia dalla musica italiana. Poco dopo, arriva Dio è Morto.
1967 IL DEBUTTO DI GUCCINI
Il debutto in proprio, Folk Beat n.1, esce nel 1967 a nome Francesco, senza il cognome Guccini.
1971 L’ ALBUM L’ ISOLA NON TROVATA
L’ album intitolato L’ Isola non Trovata (1971) è il terzo disco di Francesco Guccini (dopo l’ album intitolato Due Anni Dopo).
L’ Isola Non Trovata è anche il primo album di Guccini legato da piccoli fili rossi (almeno due: l’ irrazionalità e l’ esotismo).
1972 L’ ALBUM RADICI
Il fine di Francesco Guccini è raggiunto con l’ album Radici (1972) che contiene le canzoni: Radici, Piccola città, Incontro, Canzone dei dodici mesi, Canzone della bambina portoghese, Il vecchio e il Bambino e la mitica Locomotiva.
1974 L’ ALBUM OPERA BUFFA
L’ album intitolato Opera Buffa (1974), registrato all’ Osteria delle Dame e denso di scherzi musicali, mostra l’ aspetto più giocoso di Guccini.
1976-1978 VIA PAOLO FABBRI E AMERIGO
Via Paolo Fabbri (1976) e Amerigo (1978) entusiasmano e commuovono: la canzone L’ Avvelenata sputa rabbia e orgoglio, la canzone Piccola Storia Ignobile racconta il dramma dell ’aborto, Eskimo mette in fila i sogni di una generazione, Amerigo confronta l’ America sognata e quella vissuta con gli occhi dello zio emigrante.
1979 ALBUM CONCERTO – 1981 METROPOLIS
Il cammino verso l’ album Metropolis (1981), dedicato a città con una storia e una forte valenza simbolica (Bisanzio, Venezia, Bologna, Milano), passa attraverso Album Concerto (1979): live realizzato con i Nomadi, primo disco in cui compare, nelle vesti di coordinatore artistico, Renzo Fantini.
1983 GUCCINI
L’ album Guccini (1983), che ha per tema i falsi movimenti del viaggiare, contiene il famoso brano Autogrill.
1984 FRA LA VIA EMILIA E IL WEST
Il 1984 è l’ anno dell’ album Fra la via Emilia e il West, fedele registrazione del trionfale concerto di Guccini a Bologna, in piazza Maggiore, vent’ anni dopo Auschwitz.
1987 SIGNORA BOVARY
Dopo tre anni di silenzio occupati a vivere e riordinare le idee, esce l’ album Signora Bovary (1987) che accende nuovamente i riflettori su Francesco Guccini con le canzoni: Scirocco Manda Aria Calda, Rassicurante, Culodritto (dedicata alla figlia Teresa), Van Loon (un ricordo del padre Ferruccio).
1988 L’ ALBUM QUASI COME DUMAS
Gli anni Ottanta terminano con un altro disco dal vivo intitolato Quasi come Dumas (1988) e con il primo esperimento letterario, Cròniche Epafániche, cui seguiranno un altro romanzo (Vacca d’ un cane), due gialli (Macaronì e Un disco dei Platters) e l’ autobiografia scritta con Massimo Cotto (Un altro giorno è andato).
1990 L’ ALBUM QUELLO CHE NON
L’ album intitolato Quello che Non… (1990) battezza il nuovo decennio di Francesco Guccini. Canzone delle Domande Consuete diventa targa Tenco come canzone dell’ anno.
1993 PARNASSIUS GUCCINI
Nel 1993 esce l’ album intitolato Parnassius Guccinii, che deve il titolo a una farfalla scoperta nell’ appennino toscoemiliano da un entomologo appassionato di Guccini.
Nell’ album ci sono le canzoni: Canzone per Silvia (dedicata alla Baraldini), Nostra Signora dell’ Ipocrisia (atto d’ accusa contro la televisione), Farewell (canzone dell’ amore perduto), e Samantha (storia di due ragazzi che si sfiorano e subito si perdono).
1996 L’ ALBUM D’ AMORE DI MORTE E DI ALTRE SCIOCCHEZZE
L’ album intitolato ” D’amore di morte e di altre sciocchezze ” esce nel 1996. Nell’ album ci sono le canzoni: La Morte è in Lettera (dedica a Bonvi), Victor e a chi se n’è Andato, Il Matto, Il Caduto (storia di un montanaro seppellito in pianura che vorrebbe rivivere solo per rivedere i suoi posti), Le sciocchezze vivono ne I fichi, Vorrei, Cyrano.
Poi Guccini si traveste da oste nel bar di Radiofreccia, pluridecorato film di Luciano Ligabue.
All’ alba del Duemila, sorgono le Stagioni Del Cuore. Un altro grandissimo successo di Francesco Guccini.
Chiara e Viola Dicembre 2, 2008 il 10:34 pm
potete inoltrare questo messaggio a Francesco? Grazie..
Ciao Francesco, venerdì sarò a Bologna per realizzare un mio piccolo sogno. Verrò con la mia piccola Viola (5 anni), anche lei tua ammiratrice ma forse durante il concerto si addormenterà (crolla ovunque con il suo ditino in bocca). Mi piacerebbe farci fotografare tutti e 3 insieme (io, te e Viola). Un aneddotto carino: quest’estate mentre guidavo e ti ascoltavo, mi ha chiesto: “mamma, cos’è un orgasmo?”